lunedì 28 luglio 2014

La stanza dei ricordi

Torna a casa, è ora di cena, rivide la madre e la bicicletta gialla abbandonata per terra: un tramonto irreale bagnava di rosso tutte le cose. Aprì il portone di casa e si ritrovò in classe, con in mano il libro di matematica. Avrebbe voluto scagliarlo contro la professoressa, ma intervenne la commissione di esame: neppure gli angeli di Dante avrebbero potuto salvarlo da quell’inferno. Eccolo a ballare su di un vulcano, prima di cadere giù, come l’ennesima pedina del domino. Si sarebbe potuto salvare grazie a lei, più bella di quanto potesse anche solo sperare: ecco cosa pensò mentre la guardò asciugarsi i capelli. Ancora un ultimo bacio e si ritrovò a Stoccolma, consapevole di avere un male da cui non sarebbe più guarito. Conquistò il potere per un breve periodo, ma adesso era lì, nella stanza dei ricordi.

Massimiliano Cerreto


 

The edge of this hill is the edge of the world
And if youre going to cross you better start doing it right
Better start doing it right

(Genesis, Dance on volcano)