domenica 3 agosto 2014

Vaffanculo! Anzi no!

Volevo scrivere vaffanculo, ma poi penso che mi piacciono: la musica; l'odore dei miei gatti dopo essersi rotolati nell'erba e bagnati di sole; la prima sigaretta del mattino; perdere tempo in attesa di trovare l'ispirazione per scrivere la mia storia; il treno quando arriva in stazione; la pioggia che si posa sui finestrini delle auto; essere esonerato dalla vita; immaginare il modo in cui poter riempire gli spazi vuoti; la prospettiva di Giotto; le ombre di De Chirico; il cigolio del pedale della grancassa; cucinare per gli altri; pensare che qualcuno mi abbia concesso un extended play; vedere crescere i bambini; il ragno che mi fa compagnia nello scantinato; non poter rimediare agli errori e pensare che, in fondo, va bene così; la letteratura distopica; Woody Allen che racconta le ragioni per cui ha senso vivere; Charlie Chaplin che mostra le ragioni per cui ha senso vivere; Dean Martin cantare con Jerry Lewis; sapere che non si può perdere ciò che non si è mai avuto; sapere che è bello ritrovare ciò che non credevi di avere più; non aver bisogno di mentire o ferire qualcuno per apparire migliore; il ricordo di te e di tutte le altre!

Massimiliano Cerreto

My point of no return, ©Massimiliano Cerreto